La schiena in forma

Esercizi di stretching

Esercizio nr. 5 - Esercizio di stretching globale posteriore

Movimento A

Partenza : braccia in appoggio su un tavolo, schiena dritta, gambe tese unite. Inspirare.

Movimento : spingere il petto verso il basso e le natiche indietro. Espirare.

Movimento B

Partenza : sedersi, le gambe tese divaricate, i piedi a martello. Inspirare.

Movimento : portare le braccia tese sopra la testa in trazione lungo l'asse del corpo, durante tutta l'espirazione. La schiena resta dritta.

Movimento C

Partenza : sedersi, le gambe tese divaricate (adduttori in tensione). Le mani afferrano le caviglie. Inspirare.

Movimento : il tronco si flette in avanti, la schiena è ricurva in avanti. Le mani afferrano le caviglie e le braccia in tensione portano il busto in avanti durante tutta l'espirazione.

Esercizio nr. 6

Partenza : sedersi su uno sgabello, la schiena dritta, doppio mento. Inspirare.

Movimento : mani incrociate dietro la nuca, gomiti indietro, inspirazione.

Mantenere lo stiramento durante tutta l'espirazione, le braccia tese che spingono verso l'alto mantenendo la schiena dritta, soprattutto a livello lombare.

Arrivo : tornare alla posizione di partenza.

Meccanica vertebrale

In una schiena dritta, il disco intervertebrale subisce pressioni parallele ed equilibrate, trasmesse dai corpi vertebrali paralleli.

In una schiena ricurva, il disco e il suo nucleo polposo sono spinti fuori posizione, come un « nocciolo di ciliegia fra le dita », con tensioni in compressione in avanti e tensioni verso il lato opposto all'inclinazione. La protrusione del nucleo polposo verso il midollo spinale è la causa delle ernie discali.